Alla Coppa Collecchio sfreccia il danese Dennis Lock
COLLECCHIO (PR) – La General Store-Essegibi-F.lli Curia ha inaugurato l’autunno in sella – e l’ultimissima parte di 2025 agonistico – con la splendida vittoria firmata da Dennis Lock alla 89^ Coppa Collecchio.
Nella sfida parmense per Elite/Under23 il classe 2002 danese, già a segno a fine agosto alla Freccia dei Vini, ha centrato il secondo successo personale – il nono per il team veronese – confermando l’ottimo stato di forma che già lo aveva portato, domenica, a sfiorare la top-ten (12esimo) con i professionisti al Giro della Romagna (1.1 UCI).
A completare la festa giallo-nero-verde, al termine dei 148,370 km in programma, è arrivata la terza posizione di Kevin Pezzo Rosola; splendida, altresì, la prova del 18enne Tommaso Bosio, che si è classificato in ottava piazza dopo aver contribuito attivamente alla conquista di questo successo.
Una vittoria “consacrata” dalle grandi qualità di Lock, ma costruita attraverso un sapiente lavoro di squadra: a decidere le sorti della corsa emiliana è stata, infatti, una fuga di 16 unità in cui la General Store-Essegibi-F.lli Curia è riuscita a far valere il “peso” della superiorità numerica grazie alla presenza di quattro alfieri: Lock, Pezzo Rosola, Bosio e Nembrini. Sull’ultimo Gran Premio della Montagna in programma l’attacco promosso da Bosio, raggiunto da Lock e Jaspar Lonsdale (Ciclistica Rostese) ha dato il “la” all’azione “buona”, che avrebbe assegnato i gradini più alti del podio. Nel congedo, un “affaire” praticamente tutto danese si è risolto sulla linea bianca con un’involata – con gli inseguitori ormai prossimi alla ruota – in cui, ad avere la meglio, è stato il 23enne di Kolding.
“Sono contento, contentissimo.” Ha commentato Dennis Lock. “Oggi non è stata una vittoria solo mia, ma di tutta la squadra. Quando si è sganciata la fuga, siamo riusciti a inserirci in quattro e, questo, ci ha permesso di gestire bene la corsa. Bosio, poi, è stato eccezionale. Ha fatto un grande lavoro e, purtroppo, l’hanno ripreso proprio nel finale. Ma ha fatto una grande corsa; come tutti i miei compagni e Pezzo Rosola, che ha centrato la terza posizione nella volata degli inseguitori. E’ un periodo in cui mi sento molto bene e quando siamo arrivati alle battute conclusive, grazie anche alla fiducia che mi hanno dato la vittoria alla Freccia dei Vini e il piazzamento di domenica, ho capito che avrei potuto farcela di nuovo. Sono molto felice e ottimista in vista dei prossimi appuntamenti importanti che mi attendono.”
“Non possiamo che essere nuovamente orgogliosi di quanto fatto,” ha aggiunto il Team Manager Alessandro Beghini. “Di Dennis e di tutto il team. Anche oggi abbiamo dimostrato di essere una bella squadra, un gruppo coeso che fa dell’unione la propria forza. L’exploit di Lock, come ha detto lui stesso, è stato il risultato di un impegno corale e questa cosa ci fa capire che siamo, sempre di più, sulla strada giusta e che i nostri ragazzi, oltre alle indiscusse capacità personali, seppur giovanissimi hanno la maturità per vivere ogni gara con la migliore attitudine. Siamo ansiosi di confrontarci con le ultime sfide di quest’anno in cui, come sempre, daremo il massimo!”.
ORDINE D’ARRIVO:
1 Dennis Lock (General Store) km 148,37 in 3h38’09” media 40,808 km/h
2 Jaspar Lonsdale (Rostese)
3 Kevin Pezzo Rosola (General Store)n a 1″
4 Marco Manenti (Team Hopplà)
5 Riccardo Sofia (Beltrami TSA)
6 Tommaso Bessega (Biesse Carrera)
7 Gabriel Fede (Beltrami TSA)
8 Tommaso Bosio (General Store)
9 William Harding (Zappi)
10 Matteo Gialli (Team Hopplà)